Descrizione
Costruita nel XVI secolo la Torre Antibarbaresca di Terzorio era parte di un sistema di avvistamento articolato in diverse torri, in collegamento visivo l’una con le altre, sorte presso i vari centri abitati della zona per difenderli dagli attacchi dei pirati. Dopo le disastrose incursioni barbaresche del 1561 e del 1563, guidate dal temutissimo Ulugh Alì, la Repubblica di Genova aveva concesso ai centri costieri di munirsi di fortificazioni per difendere il proprio territorio: la torre, in piena efficienza, era dotata di un ponte levatoio, munita di artiglieria e doveva essere guardata a vista da almeno sei archibugieri. Il bastione in pietra, a pianta quadrata, con un arco a sormontare l’ingresso e la fila di minacciose feritoie, che ancora conserva la sua possanza, non fu mai costretto alla resa dai barbareschi.
Oggi l'edificio svolge la funzione di Sala del Consiglio Comunale e di location per esposizioni e mostre.
Modalità di Accesso
In occasione di manifestazioni ed eventi pubblici.
Dove
Contatti
Pagina aggiornata il 19/01/2024 00:19:00